PRANOTERAPIA MCC

TECNICA PRANOTERAPICA MCC

LA PRANOTERAPIA

La pranoterapia, o più correttamente pranopratica, è una prassi che consiste nell’imporre le mani in correlazione della parte malata, con il conseguente passaggio di un’energia vitale, chiamata prana, tra il corpo dell’operatore (canalizzatore) a quello del paziente (ricevente).
Questa tecnica occupa un posto di rilievo nella cosiddetta medicina alternativa naturale: essa si effettua con l’imposizione delle mani sul corpo del malato, di solito senza contatto diretto (dipende molto dal metodo usato e dall’operatore).

IL PRANA: QUESTA MISTERIOSA ENERGIA

Prana è un termine che deriva dal sanscrito e significa vita, respiro, soffio vitale, spirito. Tutti gli organismi, per essere definiti tali, devono esserne forniti, altrimenti non potrebbero espletare le funzioni per le quali sono stati generati. Il prana circola liberamente nel nostro corpo, veicolato dal respiro che lo contiene. Alcune scuole di pensiero affermano che ci sono altri modi per nutrire il nostro corpo di questa energia universale, assumendo cibi con alte vibrazioni energetiche, eseguendo particolari meditazioni sui chakra e utilizzando tecniche bioenergetiche mirate. Quello che per noi è interessante invece è la possibilità di trasmettere questa energia focalizzandola nella parte sofferente dell’individuo, per cambiarne il suo stato energo-vibrazionale e riattivare i processi di recupero fisico.

LA TECNICA PRANOTERAPICA MCC

La pranoterapia MCC è una metodologia che ho ideato, atta a sviluppare l’energia pranica e curativa, partendo dal concetto di base che tutto è energia. Noi siamo energia, siamo immersi in un’immensa fonte energetica e siamo dei ricevitori di frequenze che trasformano tale energia a volte consapevolmente e a volte no. Da questo principio si evince che chiunque, con il giusto allenamento e particolari esercizi, può diventare pranoterapeuta, o meglio, canalizzatore energetico. La semplicità e l’estrema efficacia del procedimento garantiscono risultati concreti ed entusiasmanti, dimostrabili fin dal primo giorno di applicazione.

La pranoterapia MCC, rivolgendo la sua attenzione al corpo intero, oltre che al singolo disturbo, e ristabilendo l’equilibrio del sistema nervoso centrale, si effettua attraverso una serie di passaggi con le mani e con le dita, ad una decina di centimetri, senza bisogno di toccare direttamente il paziente o la parte da trattare. Durante la seduta MCC il corpo si rilassa immediatamente. Questo stato distensivo consente alla persona di essere ricettiva alle energie sottili che vanno ad innescare il processo di autoguarigione. Le sessioni di pranoterapia MCC hanno una durata che può variare dai 20 ai 45 minuti e la tempistica è dettata in funzione della problematica manifestata dal paziente.

QUALI SONO LE DIFFERENZE TRA REIKI, PRANOTERAPIA CLASSICA E TECNICA PRANOTERAPICA MCC?

Premesso che bisognerebbe scrivere un intero volume solo per spiegarne le caratteristiche e le differenze, partirei da un denominatore comune a tutte le sopraccennate tecniche: IL CAMPO ENERGETICO.

Tutti gli operatori usano l’energia, nessuno escluso. Che la si chiami Prana, Ki, Energia Universale, Fonte della Vita o con qualche altro esotico nome, sempre di energia stiamo parlando.

Il Pranoterapeuta classico, a differenza dell’operatore Reiki è un magnete che attirando il prana lo condensa nel suo corpo, lo trasforma e poi lo indirizza nella parte da curare per mezzo delle mani.

L’operatore Reiki, invece, è un canale di passaggio per il prana, lasciando che sia la stessa energia , per mezzo di alcune particolari metodologie, a raggiungere la parte da trattare.

Logicamente, ogni disciplina ha i suoi pro e i suoi contro: la pranoterapia classica è più efficace nel breve periodo ma porta l’operatore ad un dispendio energetico notevolissimo, con il rischio di assorbire le emozioni del cliente. Il Reiki è meno risolutivo ma permette, teoricamente, di lavorare senza affaticare mai l’operatore e, grazie alla visualizzazione, può essere di aiuto anche a distanza.

La pranoterapia MCC ha l’efficacia dirompente della pranoterapia abbinata ai benefici del Reiki con le sue potenti visualizzazioni.

Altro punto a favore della pranoterapia MCC è la semplicità di utilizzo, la velocità di apprendimento di tale disciplina e l’efficacia quasi immediata del trattamento.

Essa è l’anello di congiunzione tra la pranoterapia classica e il Reiki con tutti i pregi dell’una e dell’altra disciplina eliminandone i difetti.

Le persone che praticano la pranoterapia MCC non sono solo dei guaritori, esse diventano magnetiche, centrate, in armonia con la natura e l’universo, consapevoli ed equilibrate con conseguenti benefici in tutti gli ambiti dell’esistenza.

Si può asserire che la Tecnica Pranoterapica MCC oltre ad essere di aiuto agli altri è, prima ancora, di aiuto a noi stessi.

ALCUNE TRA LE CONDIZIONI AIUTATE CON LA TECNICA MCC

La pranoterapia MCC è utile per qualsiasi condizione aiutando a incentivare l’autoguarigione nel paziente. Verranno elencati alcuni dei più comuni disturbi che si possono trattare anche se, le applicazioni di tale metodologia, sono infinite.

mal di testa

emicranie

ernie

mal di schiena

cervicalgie

lombosciatalgie

traumi fisici di varia natura ( distorsioni, stiramenti, strappi muscolari, tendiniti..)

dolori articolari (artriti, artrosi ) e reumatici

nevriti

disturbi dell’apparato gastrointestinale (gastrite, acidità di stomaco, sindrome dell’intestino irritabile )

disturbi dell’alimentazione

allergie

alterazioni delle ghiandole endocrine

psoriasi

ansia

stress psicofisico

esaurimento nervoso

depressione

insonnia

disturbi del sonno

problemi legati alla sessualità

problemi ginecologici ( dismenorrea, menopausa.. )

gravidanza

lesioni sportive, recupero da incidenti, infortuni

LA FUNZIONE DEL PRANOTERAPEUTA

La figura del canalizzatore energetico, oltre ad essere quella di dare sollievo ai dolori del malato, ha anche un’altra importante funzione: egli lavora per liberarci dai complessi, dalle paure, dalle tensioni e dalle angosce. Il cliente intraprende un percorso di conoscenza, impara a muoversi libero nella vita, impara a mettere in gioco l’essere intero nella sua entità materia-spirito, in un viaggio introspettivo affascinante.

Il corpo porta in sé la matrice delle sue azioni e impara a svincolarsi da cause esterne godendo di una libertà infinita che trascende dallo spazio e dal tempo.

COSA PUO’ E COSA NON PUO’ FARE IL PRANOTERAPEUTA MCC

MCC promuove l’auto-guarigione della persona: le sessioni di Tecnica Pranoterapica MCC catalizzano l’energia pranica presente in ognuno di noi, presente nell’universo e, riequilibrando i chakra, inducono il rilassamento profondo, alleviando problemi fisici e problemi legati allo stress e all’ ansia.

1) La pranoterapia MCC non sostituisce cure mediche di alcun tipo.

2) Il pranoterapeuta MCC non fa diagnosi ne prescrive medicine di alcun genere.

3) Il pranoterapeuta MCC mantiene la salute sul piano fisico ed emozionale della persona.

4) Il pranoterapeuta MCC velocizza la guarigione negli individui malati o che abbiano avuto un’intervento chirurgico.

5) Il pranoterapeuta MCC aiuta a ridurre dolore e infiammazione.

6) Il pranoterapeuta MCC aiuta a ridurre gli effetti collaterali di trattamenti medici in atto.

7) Il pranoterapeuta MCC favorisce il riequilibrio energetico della persona portando notevoli benefici in termini di efficienza fisica e di concentrazione mentale.

8) Grazie alla Tecnica Pranoterapica MCC è possibile trattare ed aiutare qualsiasi problematica che si manifesta nel corpo umano per stimolarne e velocizzarne l’auto-guarigione.