IL PIANO ASTRALE

Pubblicato da Damiano Checchin il

il piano astrale

L’occultismo suddivide l’universo in tre strati compenetranti, il piano fisico, il piano astrale (astrale inferiore e superiore) e il piano mentale o spirituale.

La legge del ternario domina la dottrina occulta e, il piano astrale, funge da intermediario tra il mondo fisico e quello spirituale.

Creato e Creatore non sono in grado di comunicare senza mediazione astrale.

Per comprendere quest’articolo abbiamo bisogno della vista (mediatore) poiché, il suddetto lavoro, nasce dall’ispirazione dello scrittore.

Lo scrittore è, a somiglianza di Dio, un essere ideatore e la sua immaginazione è ciò che crea.

Tuttavia l’articolo, per essere visibile, ha bisogno di una mano che obbedisca alla testa, di una penna che obbedisca alla mano e di un foglio di carta per ricevere le impressioni della penna.

Immaginazione, mano e penna sono intermediari e, il foglio di carta con lo scritto è l’opera riprodotta nella realtà.

Affinché un’azione sia compiuta occorrono tre cose: l’ideatore (demiurgo), l’immaginazione (potere mentale) e il mezzo per attuarla (manifestazione nella realtà).

Il mondo spirituale riempie il mondo astrale che, a sua volta, origina il mondo materiale ricolmandolo di energia cosicché, il mondo astrale è la manifestazione di quello spirituale e il mondo fisico è la manifestazione di quello astrale.

Questo piano intermediario è deputato a ricevere le impressioni del piano superiore, realizzandole, attraverso la materia come la mano dello scrittore riceve dal cervello gli impulsi per fissare sul mondo sensibile il suo articolo.

Non dobbiamo credere che il piano astrale si trovi in qualche regione metafisica, immaginabile per mezzo di complesse elucubrazioni mentali: esso ci compenetra, ci contiene ed è parte di noi.

Imparare a comunicare tra i diversi piani è essenziale per risvegliare in noi capacità e intuizioni utili a migliorare la nostra vita e a creare una realtà che ci soddisfi.

Ogni cosa è dapprincipio creata nel mondo divino (in potenza di essere) in seguito, questo principio, si manifesta nel piano astrale in negativo poiché tutto ciò che era luminoso diventa oscuro per divenire nuovamente chiaro nel piano fisico.

In questo passaggio, tuttavia, non si genera l’immagine esatta del principio ma lo stampo (modellatura) di tale immagine.

Quando il calco è stato ottenuto può dirsi terminata la creazione in astrale e, da questo momento, incomincia la creazione sul piano fisico per generarsi nel mondo visibile.

La forma astrale, agendo sulla materia, fa nascere la forma fisica, ricordando che l’astrale non può modificare l’archetipo al quale dà la vita come lo stampo non può cambiare l’immagine che riproduce.

L’occultismo ci ricorda che ogni oggetto e ogni essere, proietta un’ombra sul piano fisico, e che tutto emana un riflesso sul piano astrale.

Quando un essere “sparisce” dal piano fisico, il suo riflesso in astrale persiste, riproducendo l’immagine al momento della sua dipartita.

Ogni uomo lascia, nel piano mediano, un’impronta caratteristica unica come le impronte che lasciamo negli oggetti maneggiati.

LE ENTITÀ DEL PIANO ASTRALE

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Il piano astrale, al pari di quello fisico, ha i suoi abitatori: è la dimora di forze che trovano in esso la loro condizione di esistenza.

Gli occultisti le suddividono in entità direttrici, reggenti il progresso di tutto ciò che è in avanzamento, caratterizzate da un’evoluzione superiore a quelle dell’uomo abitante il piano fisico, ripartibili in spiriti dirigenti e raccoglitori di luce, denominati erroneamente “angeli”.

Eggregori (immagini astrali dalle forme peculiari), nutriti mediante le aspirazioni della collettività o del singolo individuo.

Corpi astrali di esseri sovrabbondanti di materialità.

Esseri in via di evoluzione spirituale o entità umane disincarnate che, attraversando l’astrale, aspettano di tornare sulla terra in un nuovo corpo fisico.

Esistono, per ultime, particolari entità suscettibili di subire l’influsso della volontà umana, chiamate “elementali”: queste energie costituiscono una delle classi più importanti degli abitanti del mondo astrale.

GLI ELEMENTALI

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Gli elementali sono forme energetiche analoghe alle cellule fluidiche, tendenti ad aggrupparsi, le quali obbediscono alla volontà dell’uomo o all’incongruenza delle sue passioni.

Gli occultisti, in taluni casi, le chiamano larve, definibili come esseri sottili composti da corpo inconsistente, vaganti nello spazio come rudimenti di materia e dotati di principi vitali incoscienti.

Sono nebule di materia sottile, suscettibili per condensazione, tendenti a diventare visibili.

Assumono l’aspetto di ciò che avvicinano o le forme che, un ritualista esperto, è in grado di creare, nutrendosi delle emanazioni vibrazionali del sangue.

I sacrifici rituali, per mezzo della scorticazione, servivano a conquistare la benevolenza dei demoni, attraverso messaggeri propiziatori (larve) che, nutrendosi del sangue del malcapitato, esaudivano la richiesta del ritualista.

L’esoterista li suddivide in quattro categorie chiamandoli spiriti degli elementi e, secondo la loro classe, li denomina in gnomi, silfidi, ondine e salamandre.

Tutti gli elementali sono viventi e differiscono dall’uomo poiché non hanno spirito immortale: sono espressione della potenza della natura, svelandosi all’occultista esperto che è in grado di dominarli.

CONCLUSIONI

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Gli elementali condividono l’ambiente con gli esseri umani, interagendo costantemente con essi: sono privi d’intelligenza ma dotati di uno spiccatissimo istinto e penetrano nell’essere vivente, durante l’arco della sua vita.

Tra l’uomo e gli elementali esiste un’interconnessione e uno scambio reciproco di conoscenze inconsapevoli: ne esistono di buoni, di cattivi e di neutri. Vagano attraverso l’universo, utilizzando tutto ciò che incontrano come strumento di nutrimento.

Il piano astrale è il luogo a loro più congeniale e non possiamo in nessun modo evitarli come non si possono evitare virus e batteri.

Sta al nostro sistema immunitario sottile riuscire a gestirli al meglio senza che la loro influenza possa danneggiarci e, al contrario, portarci dei benefici nel piano di realtà nella quale abitiamo.

Grazie a questi esseri energetici, l’iniziato compie le sue meraviglie, a patto che ci si avvicini a queste forze purificati e perfezionati nello spirito: molto spesso, quando modifichiamo la realtà che ci circonda, siamo inconsciamente aiutati da questi esseri che creano le occasioni propense al raggiungimento dei nostri desideri.

Bisogna altresì ricordare di non avvicinarsi a certe pratiche da sprovveduti oppure leggendo qualche manuale comprato chissà dove.

Per fortuna, la maggior parte delle volte non ci saranno conseguenze di alcun tipo tuttavia, in taluni casi, potrebbero attivarsi forze refrattarie, pronte a parassitarci, per nutrirsi della nostra energia.

Qualche volta, giocando con il fuoco, ci si può anche scottare.


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