METODI PER RAFFORZARE LA VOLONTÀ

Pubblicato da Damiano Checchin il

metodi per rafforzare la volontà

Oggi illustreremo alcuni metodi per rafforzare la volontà, imparando a controllare i pensieri e ad averne padronanza.

Scegliete alcune cose che disporrete dinanzi a voi; per esempio una penna, un accendino, una banconota, un orologio da polso e fissate lo sguardo su ognuno di essi per circa un minuto.

Dovete memorizzarne esattamente la forma e il colore e, chiudendo gli occhi, immaginerete un determinato manufatto nitidamente, allo stesso modo di come si manifesterebbe nella realtà.

Se tale articolo scompare dalla vostra immagine mentale, richiamatelo immediatamente con uno sforzo di volontà.

I risultati miglioreranno nella perseveranza: l’oggetto apparirà sempre più distinto, rimanendo impresso nei vostri pensieri con estrema facilità.

I tempi di attuazione dell’allenamento non devono superare i cinque minuti, gli oggetti vanno alternati spesso, aumentandone il termine di fissazione nel momento in cui sarete pronti. Non oltrepassate mai i trenta minuti.

Potrete utilizzare la collanina di cui avevo spiegato la funzione nel precedente articolo. A ogni distrazione passerete fra le dita una perlina, avendo così la possibilità di conoscere le interruzioni presentatesi nel corso dell’esercizio.

LA CONCENTRAZIONE UDITIVA

metodi per rafforzare la volontà

Continuiamo con la descrizione di altri metodi per rafforzare la volontà, prendendo in esame la concentrazione uditiva.

Non è possibile immaginarsi il “tic-tac” dell’orologio poiché, nel concetto di “immaginazione” è implicita una rappresentazione visiva. Sarebbe più corretto asserire di “immaginare di udire il tic-tac”, quindi sarà usata questa espressione.

Ai fini pratici, la cosa potrebbe passare in secondo piano eppure, l’esempio, dimostra la limitatezza del linguaggio umano e il suo “non riuscire a esprimere i concetti metafisici”.

Immaginate pertanto di udire il “tic-tac” di un orologio appeso alla parete: all’inizio ci riuscirete solo per pochi secondi tuttavia, attraverso la pratica, sarete in grado di percepire questo suono sempre più distintamente e in forma sempre più chiara. Anche in questo caso l’aiuto della collanina potrà essere molto utile per controllare le eventuali distrazioni.

In seguito udirete suoni deboli e lontani, imparando a isolarli, nonostante il rumore di fondo.

Potrete esercitarvi pensando al suono di un martello, al fruscio del vento, al suono delle campane lontane e così via.

La parte complessa è di mantenervi entro i limiti della concentrazione uditiva senza la minima permissione a immagini visive. Se dovesse accadere, lasciatele andare istantaneamente.

L’esercizio potrà dirsi “risolto” quando sarete in grado di mantenere la sensazione d’immaginazione uditiva, senza mai provocare l’immaginazione visiva dell’oggetto da cui proviene il suono, per almeno cinque minuti.

LA CONCENTRAZIONE SENSORIA

metodi per rafforzare la volontà

Tra i metodi per rafforzare la volontà c’è quello dell’immaginazione sensoria.

Dovrete creare in voi una sensazione di caldo, di freddo, di sete, di fame, di peso, di leggerezza, mantenendo queste sensazioni per almeno cinque minuti, senza provocare nessuna immaginazione visiva o auditiva.

Potrete passare all’esercizio successivo quando produrrete in voi qualunque sensazione desideriate, mantenendola senza sforzo.

LA CONCENTRAZIONE OLFATTIVA

metodi per rafforzare la volontà

In questo caso dovrete immaginare di odorare il profumo di diversi fiori, cercando di fissare tali odori nella vostra rappresentazione, senza visualizzazioni visive dei rispettivi fiori che potrebbero presentarsi alla vostra mente.

Fate lo stesso esercizio con l’immaginazione di odori sgradevoli di varia natura.

Questa peculiare forma di concentrazione, vi permetterà di crearvi nella mente qualsiasi tipo di odore che dovrà persistere in voi per almeno cinque minuti.

LA CONCETRAZIONE RELATIVA AL GUSTO

metodi per rafforzare la volontà

L’ultimo, tra i metodi per rafforzare la volontà, interessa la concentrazione relativa al gusto.

Senza pensare ad alcun cibo o bevanda, dovrete imparare a concentrarvi sui relativi sapori. Iniziate con sensazioni forti e chiare quali il dolce, l’amaro, il salato, l’acido.

Acquisita una certa dimestichezza, potrete effettuare esperimenti più raffinati, immaginando sapori più delicati o particolari.

Quando l’allievo tratterrà in sé, per almeno cinque minuti, il gusto di qualunque cibo o bevanda, l’esercizio potrà dirsi risolto con successo.

CONSIDERAZIONI

Utilizzando i metodi per rafforzare la volontà, si potrà osservare che le persone incontreranno maggiori o minori difficoltà nella concentrazione, secondo i casi specifici.

Questo significa che le funzioni cerebrali, in rapporto a ogni singolo senso, sono state trascurate o scompensate.

Questi esercizi, eseguiti per tutti i cinque sensi, rafforzeranno notevolmente la vostra mente e la forza di volontà.

Imparerete a essere padroni dei vostri sensi a patto di non trascurare mai i passaggi fondamentali per eseguirli. In breve tempo e senza particolari difficoltà riuscirete a ottenere risultati gratificanti, che potrete mettere in pratica nella vita di tutti i giorni.

CONCLUSIONI

Negli articoli precedenti il lettore avrà imparato a praticare l’introspezione, registrando le proprie caratteristiche – buone o cattive – in relazione ai quattro elementi alchemici per poi suddividerle in tre gruppi. In questo modo egli avrà elaborato i due specchi della propria anima: il bianco (le cose buone) e il nero (le cose cattive).

I due specchi rappresentano il carattere psichico.

Ora bisognerà scoprire le qualità fondamentali che prevalgono nel nostro essere, sforzandoci di stabilire l’equilibrio tra le varie influenze.

Senza un equilibrio degli elementi non è possibile nessun progresso nel campo delle forze sottili e, di conseguenza, dell’energia pranica.

Se disponiamo di una sufficiente quantità di forza di volontà, riusciremo a diventare padroni di noi stessi, delle passioni e delle qualità che ci caratterizzano.

Se, invece, non abbiamo ancora la forza di volontà necessaria, dovremo iniziare a equilibrare le debolezze fino a porle sotto il proprio controllo.

Le possibilità, per diventare padroni delle proprie passioni, sono tre:

  1. Impiego dell’autosuggestione con i metodi descritti in precedenza.
  2. Trasformazione delle passioni nelle qualità opposte positive.
  3. Attenzione e Volontà.

Per progredire rapidamente nello sviluppo personale, dovrete servirvi di questi tre punti fondamentali, allenandovi costantemente, fino a quando non otterrete risultati ragguardevoli.

Lo scopo di questa fase di apprendistato è l’equilibrio degli elementi nell’anima. Dovrete sforzarvi di liberarvi dalle passioni deleterie che ostacolano il vostro perfezionamento nelle arti ermetiche.

Non cimentatevi in esercizi che fanno parte di fasi successive prima di aver ottenuto un completo successo in quelli descritti negli articoli che ho riportato.

Sono altresì consapevole dell’esistenza di numerose metodologie per rafforzare la volontà non affrontate in questa sede, tuttavia, vi consiglio caldamente di utilizzare questi poiché abbastanza semplici da eseguire e d’immediato utilizzo.


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